Adriana, un Cuore Ribelle
La ristoratrice che ha detto “no” alla discriminazione fra clienti con green pass e clienti senza: «Non so dove ho trovato il coraggio di reagire, però so che sono regole ingiuste»
«Toglieranno il gas e l’elettricità? Allora farò solo le pizze con il forno a legna e illuminerò il locale solo con le lanterne. Dopo lockdown, coprifuoco e green pass siamo pronti a tutto». Non perde il sorriso Adriana, la combattiva proprietaria de “Il Cuore Ribelle”, locale di Roma sito in via Cernaia, al civico 31. Adriana ha aperto il gruppo Telegram “Io Apro Lazio”, per creare una rete tra ristoratori e cittadini contro il perdurare delle restrizioni anti covid, ma non si è fermata lì: quando è stato consentito ai ristoranti di riaprire, limitando però l’accesso ai soli possessori di green pass, lei ha deciso di tenere la porta del proprio locale aperta a tutti. Nonostante controlli, multe e insulti, Adriana non arretra di un centimetro.

Arrivo nel locale su suggerimento di un amico romano, sono da poco passate le 23: si respira un’atm…