Alpini, emergenza mediatica ma una sola denuncia

FLASH Si è discusso per settimane delle presunte molestie perpetrate dagli alpini durante l’adunata a Rimini e sono state annunciate oltre 500 denunce. La cronaca racconta una storia diversa

«No, non è colpa dell'alcol. Gli alpini che a Rimini hanno molestato e insultato bariste e cameriere sono sbronzi di una fetida cultura patriarcale che considera la donna una preda e che ha il suo detonatore nel branco, un branco di vigliacchi con la penna senza onore. #Alpini». Così scriveva Paolo Berizzi il 10 maggio 2022, riferendosi alla 93ma Adunata nazionale degli Alpini, svoltasi a Rimini tra il 5 e l’8 maggio. Il 15 maggio l’inviato di Repubblica rilanciava dal proprio profilo Twitter: «"Siamo maschi, fare apprezzamenti è normale". Le parole con cui il sindaco di Trieste Dipiazza minimizza le molestie degli alpini sono lo specchio di una sottocultura maschilista che condona la violenza contro le donne. Nel 2017 Dipiazza fece il saluto romano in tv. Che caso!».

Due giorni prima invece, nella rubrica “Pietre”, il giornalista aveva pubblicato un pezzo nel quale dava notizia di ben 500 denunce presentate in seguito alle molestie perpetrate dagli alpini a Rimini.

Oggi, mercoledì 6 …