Si scrive «spatial computing», si legge «distacco dal reale». Il 5 giugno a San Francisco, in occasione di Worldwide Developer Conference 2023, Apple ha presentato “Vision Pro”, il primo visore per la realtà mista. Si tratta, utilizzando parole povere e non approvate dagli sviluppatori, di una grande maschera da indossare sugli occhi (come una maschera veneziana ma senza l’arte delle maschere veneziane) che consente di vedere sia la realtà sia tutte le applicazioni che si utilizzano per lavoro o svago. Chi la indossa nel salotto di casa continuerà a vedere il proprio salotto, ma vedrà anche comparire icone e comandi. Con un piccolo movimento delle dita potrà, ad esempio, guardare un film su uno schermo gigante, in grado di occupare tutta la stanza. L’esperienza sarà ancora più immersiva che al cinema, promette Apple.
Se, mentre guarda il film, si avvicina qualcuno, le diverse microcamere presenti nel visore glielo mostreranno, consentendogli così di interagire. Come quando qualcuno si…