Avvocato Fontana: “Il male non è ineluttabile”
INTERVISTA Il presidente di Iustitia in Veritate commenta il decreto legge del 7 gennaio che prevede l’obbligo vaccinale per gli over 50: «L’obbligo morale di resistenza tocca tutti»
Disapplicare il «caos normativo basato sulla menzogna» e non credere «che il male sia ineluttabile». Si potrebbe riassumere così la strategia proposta da Francesco Fontana, avvocato e presidente di Iustitia in Veritate, associazione impegnata nella difesa dei diritti «lesi anche con il pretesto della situazione emergenziale in tempo di pandemia», a fronte dell’ultimo decreto varato dal governo il 7 gennaio 2022. Il decreto, che sancisce l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini over 50, sta destando forte preoccupazione, in modo particolare nei lavoratori non vaccinati, ma l’avvocato Fontana contesta la narrazione dominante: «Occorre farsi beffe di un sistema perverso che si fa beffe dei cittadini».
Avvocato Fontana, cosa sta succedendo? Perché questa ulteriore compressione dei diritti fondamentali? «Stiamo assistendo al tentativo violento di implementare quella che alcuni giuristi definiscono come “neo normativa”. L’articolo 1 del decreto dell’E…