Devi avere paura, sempre
Crescono i contagi? Per rilanciare la campagna vaccinale si fa leva sulla preoccupazione per la salute e sulla questione morale/altruistica. Problemi etici, sicurezza ed efficacia non sono ammessi
«Io non voglio convincerla, io voglio che lei, quando verrà ricoverata sua figlia, si penta di quello che ha fatto». Era il 24 novembre 2021: Raffaele Bruno, direttore del reparto di Malattie infettive al policlinico San Matteo di Pavia, si rivolgeva così a Maddalena Loy durante la trasmissione di La7 “L’aria che tira”. La giornalista era evidentemente colpevole di aver fatto domande scomode sulla campagna vaccinale anti covid per bambini e ragazzi, ovvero i soggetti che, dati alla mano, rischiano meno complicanze gravi in caso di contagio. Vale la pena ricordare oggi questo episodio, perché è un’efficace chiave di lettura dell’impostazione comunicativa della campagna vaccinale anti covid.