Facebook: il giornalismo è disinformazione
Oscurato il video nel quale Martina Pastorelli, ospite di “Heather's View”, parla degli effetti avversi provocati dai farmaci sperimentali anti covid. La giornalista ha fatto cronaca e critica
Il 20 maggio 2023 i fact-checker di Facebook hanno oscurato il video di Heather Parisi nel quale Martina Pastorelli parla degli effetti avversi provocati dai farmaci sperimentali anti covid. Lo spezzone è tratto da un lungo dialogo tra la giornalista e Heather Parisi, realizzato all’interno del format “Heather's View” e pubblicato integralmente sul canale YouTube della showgirl. Heather Parisi, che già all’inizio della campagna di somministrazione dei farmaci anti covid aveva espresso pubblicamente i propri dubbi, ha ospitato Martina Pastorelli per parlare di “Covid 19, dodici mesi di pensiero critico”, documentario attraverso il quale la giornalista ripercorre e analizza la gestione della pandemia. Il lungo video è stato poi suddiviso in pillole brevi, così da rendere più fruibili sui social alcuni temi affrontati durante la puntata. E la pillola video nella quale Martina Pastorelli parla degli effetti avversi è stata oscurata dai fact-checker per “disinformazione”.
La giornalista racconta (cronaca) di aver intervistato associazioni di danneggiati che non riescono a trovare assistenza né ascolto, e punta il dito (critica) contro lo Stato che volge lo sguardo dall’altra parte, ignorando la sofferenza dei propri cittadini. Ecco le parole della giornalista: «Ho intervistato il presidente del comitato “Ascoltami”, che è nato proprio perché nessuno li ascoltava, perché queste persone erano abbandonate, sole, sofferenti. Hanno raccontato alcune storie e si sono sentite dire dai senatori, che erano molto colpiti da quello che avevano sentito, “Il problema è che voi non eravate previsti”. Allora questa realtà che non era stata prevista è stata semplicemente cassata. È una grande vergogna». Heather Parisi racconta poi la storia della propria madre, con gravi problemi di salute da quando ha ricevuto due dosi dei farmaci sperimentali anti covid, e Martina Pastorelli afferma: «Quello che vive tua mamma lo vivono tante persone, ma se anche fossero poche, se anche fosse una persona, quello che lo Stato non può fare è voltarsi dall’altra parte».
Martina Pastorelli ha fatto cronaca, riportando voci che non trovano spazio sulla stampa mainstream, e ha fatto critica, analizzando l’operato degli attori coinvolti nella notizia. In parole semplici, ha fatto giornalismo. Secondo i fact-checker che lavorano per Facebook (in Italia a verificare la correttezza delle informazioni condivise sui social ci pensano anche i redattori di “Open”, il giornale online fondato da Enrico Mentana), questo è “disinformazione”. (Riproduzione riservata)
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