Fact-checking, Salvucci: "Chi sono i censori?"
IN BREVE Censurato il video nel quale Fabrizio Salvucci, cardiologo, raccontava gli effetti avversi riscontrati nei propri pazienti dopo l’inoculazione dei farmaci anti covid. La replica
«Ho visto moltissime persone che non sono state considerate come effetti avversi da vaccino e per questo sono state abbandonate a se stesse. Hanno avuto gravi problemi di salute fino alla invalidità, anche permanente, fino a conseguenze letali e addirittura al suicidio. Ma questo non si può dire». Così Fabrizio Salvucci, cardiologo, che si è visto censurare un video su YouTube nel quale raccontava gli effetti avversi post inoculazione dei farmaci sperimentali anti covid che stava riscontrando nei propri pazienti. Il video, ripreso anche qui sulle pagine virtuali di Notturno, aveva raggiunto migliaia di persone.
Oggi, con nuovo video pubblicato poche ore fa, il cardiologo attacca i censori social: «Ma chi sono questi? Ma come si permettono? Ma venite allo scoperto, datevi un nome e una faccia, per favore. Non è più tollerabile che quattro mocciosi vengano e ci dicano quello che è giusto e quello che non è giusto, quello che possiamo dire e quello che non possiamo dire».
Sui social negli ultimi anni si è creata un’imponente struttura di “fact-checking”, letteralmente “verifica dei fatti”. Presentata come arma indipendente per combattere la disinformazione, in realtà si è presto rivelata il braccio armato della narrazione dominante, andando a censurare qualsiasi voce discordante sulla gestione della pandemia anche quando proveniva da medici, politici, giornalisti. Un atteggiamento che ha di fatto impedito la circolazione delle notizie e delle opinioni estranee al mainstream, minando il consenso libero e informato dei cittadini. A fronte di questa situazione, lesiva per la libertà dell’opinione pubblica, la proposta di Fabrizio Salvucci è netta: «Adesso bisogna censurare i censori». (Riproduzione riservata)
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