Gmg: “Sì all’ecologia integrale”
Monsignor Mario Delpini incontra in Portogallo i giovani della diocesi di Milano e, parlando di ambiente, lancia un monito: «Noi non possiamo pensare che l’uomo sia un nemico per il Creato»
«Mentre molti pensano alla bellezza dell’ecologia in modo anti-antropologico, noi non possiamo pensare che l’uomo sia un nemico, anche se può comportarsi male. Tutto è stato fatto per l’uomo, mentre una mentalità egocentrica porterà l’uomo al suicidio». Lo ha detto monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano, il 2 agosto 2023 nella parrocchia di San Michele a Queijas, dove ha celebrato la Messa e tenuto la prima catechesi davanti a circa 600 giovani della diocesi ambrosiana. A dare notizia delle parole dell’arcivescovo è Annamaria Braccini, giornalista, sul sito ChiesadiMilano.it. I giovani della diocesi di Milano giunti in Portogallo per la Giornata Mondiale della Gioventù 2023 con papa Francesco sono circa 6mila.
«Mi sono chiesto che cosa posso fare io per tutti voi che siete qui – ha detto monsignor Delpini durante l’omelia –. Posso celebrare Messa, senza questo mi pare di non poter giovare a nulla». Sollecitato dalle domande dei giovani, l’arcivescovo è poi tornato a parlare di ecologia, spostando l’attenzione sull’ecologia integrale: «L’ecologia integrale trova un simbolo suggestivo e una sintesi impegnativa ma sostenibile, infatti, nella vocazione a diventare mamme a papà che creano le condizioni perché possano crescere i bambini, i bambini propri e i bambini degli altri, futuro del mondo».
Una visione cristiana e, in fondo, profondamente umana della natura, quella offerta ai giovani da monsignor Delpini, che ha concluso con un monito: «La natura riesce a parlarci se c’è qualcuno che ci fa capire che, per decifrarla, è necessaria la parola di Dio. Non a caso, noi parliamo di Creato che significa che tutto ciò che esiste è un dono. Gli scienziati devono spiegare il come di un fenomeno, ma noi dobbiamo capire il perché e il per chi». (Riproduzione riservata)
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