Guinea-Bissau, una chiesa cattolica vandalizzata
Distrutte le immagini della Madonna e di Santa Elisabetta, patrona della comunità locale. Il rapporto di Aiuto Alla Chiesa Che Soffre: «Tensioni crescenti contro i cristiani»
Ancora un atto di vandalismo ai danni di una chiesa cattolica. L’ultimo episodio si è registrato il 2 luglio 2022, nella chiesa di Santa Elisabetta a Gabù, capitale dell’omonima regione nella Guinea-Bissau. La chiesa colpita si trova nella diocesi di Bafatá, che comprende in tutto tredici parrocchie. Il 2 luglio scorso ignoti sono entrati nella chiesa e hanno distrutto le immagini della Madonna e di Santa Elisabetta, che è la patrona della comunità. Durante l’incursione è stato distrutto anche un crocifisso e l’altare, composto da un tavolo di legno, è stato rovesciato. A raccontare l’accaduto è stato il parroco, padre Odilon Judicael Leno: «Sono arrivato in Chiesa verso le 11.30 del mattino e sono rimasto sbalordito da ciò che ho visto. Hanno rotto l'immagine della Madonna e hanno gettato a terra la Croce del Pellegrino. Diversi oggetti sacri nella Chiesa sono stati profanati e alcuni mancano».