Halloween, una luce nella notte – Parte 2
L’allarme degli esorcisti: «La notte del 31 ottobre è occasione di avvicinamento dei giovani al mondo dell’esoterismo. Bisogna riscoprire la festa di Ognissanti, persone vere e non fantasmi»
L’idea di fondo di “Una luce nella notte di Halloween” è semplice: oltre le maschere, c’è di più. C’è qualcosa di più oscuro nel marketing ossessivo-compulsivo di Halloween, con negozi invasi da travestimenti mostruosi e dolci a forma di ossa e teste mozzate già da metà ottobre. E c’è qualcosa di più luminoso del bussare alle porte per chiedere dolcetti o fare scherzetti. Il 31 ottobre 2020 Il Messaggero ha dato l’allarme: «Halloween da sempre è una data da cerchiare sul calendario esoterico e nella Capitale è di nuovo allarme per le “riunioni segrete” dei figli di Satana, anche in tempo di pandemia e di semi-lockdown. Trentuno gruppi – secondo uno studio del Ministero degli Interni – fra sette satanico luciferine, occultisti e spiritisti vari per un totale di almeno duemila seguaci. Dal litorale ai Castelli è lunga la mappa “nera” dei ritrovi degli adepti del diavolo sparsi alle porte della Capitale». È utile precisare che, in caso di riti satanici, il contagio da covid è la cosa men…