Il Ministero boccia la riforma dell’OdG
IN BREVE Respinta la proposta di allargare la strada di accesso all’esame di stato per diventare giornalisti professionisti
L’11 ottobre 2022 Angelo Luigi Baiguini, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti, aveva annunciato la riforma dell’accesso alla professione. L’obiettivo era allargare la platea dei giornalisti professionisti, permettendo l’accesso all’esame di stato anche a chi non avesse svolto i 18 mesi di praticantato in redazione con contratto nazionale giornalistico (oggi requisito fondamentale). Le modifiche avrebbero consentito anche ad altre figure professionali di accedere all’esame di stato, ad esempio ai social media manager.
«Si vuole aprire la professione a tutte le figure determinanti per le notizie», aveva spiegato il vicepresidente dell’Ordine. Una proposta raccontata sulle pagine di Notturno il 12 ottobre, con l’articolo “I social media manager diventeranno giornalisti”, e qui giudicata irricevibile.
Aggiornamento: il Ministero della Giustizia ha bloccato la riforma di accesso all’albo dei giornalisti. Ne dà notizia il 18 dicembre il Corriere del Giorno con un duro articolo di criti…