Il vescovo di Nottingham: “No alla sospensione delle cure di base”
FLASH Monsignor Patrick McKinney e monsignor John Sherrington intervengono sul caso di Indi Gregory: «Non dobbiamo mai agire con l’intenzione deliberata di porre fine a una vita umana»
Monsignor Patrick McKinney, vescovo di Nottingham, e monsignor John Sherrington, responsabile delle tematiche inerenti la vita, hanno diffuso un comunicato sul caso di Indi Gregory. I vescovi affermano: «La tragica situazione della piccola Indi Gregory è davvero straziante, soprattutto per i suoi devoti genitori Claire e Dean, i suoi fratelli, la famiglia allargata e gli amici. I responsabili delle sue cure mediche presso il Queen's Medical Centre di Nottingham credono di aver fatto tutto il possibile per aiutarla. Tuttavia, come persone di speranza, riconosciamo che i suoi genitori vogliono perseguire ogni possibilità di allungare la sua vita, anche quando sanno che ciò non comporta alcuna garanzia di successo e richiederebbe il trasferimento all'ospedale Bambino Gesù di Roma, Italia. Con questo proposito, entrambe le parti cercano di agire nel migliore interesse di Indi. L'amore dei genitori porterà al desiderio di compiere ogni passo possibile e noi lo sosteniamo».
I vescovi ribadiscono il netto “no” a qualsiasi forma di eutanasia: «La sospensione di terapie sproporzionate non può giustificare la sospensione delle cure di base che comprendono i trattamenti necessari per mantenere le funzioni fisiologiche essenziali finché l’organismo può trarne beneficio (come idratazione, nutrizione, supporto respiratorio proporzionato, termoregolazione e gestione del dolore)». E ancora: «La malattia terminale prolungata è, purtroppo, parte della condizione umana. Non dobbiamo mai agire con l’intenzione deliberata di porre fine a una vita umana».
Dopo alcuni articoli sul caso di Indi Gregory, la newsletter Notturno era stata contattata dall’ufficio comunicazione della diocesi di Nottingham, al quale avevamo posto alcune domande. Accogliamo con gioia questa presa di posizione pubblica. (Riproduzione riservata)
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