“La Congregazione per la dottrina della fede rettifichi”
Monsignor Carlo Maria Viganò scrive in Vaticano per chiedere una marcia indietro rispetto alla Nota del 2020 sulla liceità dei vaccini anti covid. Ad aprile 2021 la lettera nata da questa newsletter
Il 18 ottobre 2022 monsignor Carlo Maria Viganò, già Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America, ha scritto una lunga lettera (qui il testo completo pubblicato sul blog del giornalista Marco Tosatti) alla Congregazione per la dottrina della fede, per chiedere che venga rettificata la Nota sulla liceità dei vaccini anti covid. La Nota in questione è stata diffusa il 21 dicembre 2020 e rappresenta la posizione ufficiale della Chiesa cattolica nei confronti della campagna “vaccinale” anti covid. Con questo documento, approvato da papa Francesco, la Congregazione afferma che nonostante siano state utilizzate linee cellulari da feti abortiti per sperimentazione e produzione, i farmaci sperimentali anti covid possono essere accettati. La contaminazione con l’aborto sarebbe infatti una cooperazione remota al male per il paziente finale.
Il documento è passato in sordina, la stragrande maggioranza dell’opinione pubblica, e persino dei cattolici, ne ignora …