“La luce squarcia le tenebre”
Intervista a don Donato Vicini per “Una luce nella notte di Halloween”. «Accendere un cero il 31 ottobre significa ricordare non che “Andrà tutto bene”, ma che “Tutto concorre al bene”»
«Il 31 ottobre si celebra la morte, eppure per il resto dell’anno di morte non si può più parlare. Perché una luce nella notte di Halloween? Perché in tempi oscuri accendere una luce significa squarciare il buio della notte e oggi più che mai ogni piccola luce è una grande speranza». Risponde con entusiasmo alle domande don Donato Vicini, sacerdote ambrosiano e voce di Radio Mater, mentre racconta la sua proposta per un 31 Ottobre politicamente scorretto. Come partecipare a “Una luce nella notte di Halloween”? Serve un lumino, preferibilmente di colore chiaro, da accendere vicino alla finestra, sul balcone, nella vetrina del proprio negozio dalle ore 18.00 di domenica 31 ottobre. Chi desidera è invitato a scattare una fotografia e a pubblicarla sui social con l’hashtag #unalucenellanottedihalloween.
Don Donato, i supermercati sono già pieni di zucche e costumi, i canali televisivi per bambini sono invasi dai mostri, gli influencer seguiti dai giovanissimi annunciano feste a tema: perché una spinta così forte verso Halloween? «Prima di tutto per una questione economica, il business che vive dietro i mostri è enorme, poi per una