Lente d’ingrandimento (puntata n. 19)
La portavoce di Biden attacca la stampa, non abbiamo capito l’11 settembre, Oriana scuote il giornalismo con rabbia e orgoglio, Avvenire non è un atto d’amore, la Germania divisa va verso le elezioni
«Lo so che lei non ha mai dovuto fare quelle scelte. Lei non è mai stato incinta. Ma per le donne, che devono affrontare queste scelte, è una prova difficile». Così Jen Psaki, portavoce di Joe Biden, ha zittito il giornalista Owen Jensen della TV Ewtn, colpevole di aver fatto una domanda scomoda al presidente. Il giornalista infatti ha chiesto come possa Biden sostenere apertamente l’aborto e, contemporaneamente, ribadire la propria adesione alla fede cattolica. Una domanda evidentemente inaccettabile per la portavoce, che si è lasciata andare a una risposta piccata, non certo professionale. Owen Jensen ha toccato un tasto dolente: l’ipocrisia di un’amministrazione che afferma di far parte della Chiesa cattolica e cerca così di trarne l’appoggio (senza incontrare peraltro particolare resistenza), sostenendo poi leggi e campagne mediatiche che nulla hanno a che vedere con il magistero della Chiesa e la sua dottrina sociale. Il clima nella sala stampa della Casa Bianca è descritto con e…