Lente d’ingrandimento (puntata n. 6)
Cattolici presi a sassate a Parigi, “no” etico e medico ai vaccini legati all'aborto, piazze piene per le terapie domiciliari anti covid, manifestazioni anti restrizioni in UK, giornalisti più social
Erano in cammino, in preghiera, verso la chiesa di Nostra Signora degli Ostaggi, nel nordest di Parigi, stavano partecipando a una processione in memoria di 50 martiri della Comune di Parigi, fucilati in odio alla fede il 26 maggio 1871 in Rue Haxo. Trecento persone sono state insultate, picchiate e prese a sassate da un corteo di “manifestanti communards”, cosiddetti antifascisti. Al grido di «Morte ai fascisti!», i manifestanti si sono scagliati contro la processione, seminando il panico tra i fedeli: molti sono riusciti a trovare rifugio nella vicina chiesa di Nostra Signora della Croce, ma chi ha tentato di difendere i più deboli dalle botte e dalle sassate è finito all’ospedale. Sul posto erano presenti solamente due gendarmi, che sono stati subito sopraffatti dai cosiddetti antifascisti. Il governo di Emmanuel Macron non ha commentato la vicenda se non 24 ore dopo l’accaduto, con un breve comunicato del ministro dell'Interno Gérald Darmanin. A parlare è stato invece Michel Aupet…