L’Ucraina caccia i monaci ortodossi
FLASH In corso lo sgombero forzoso del monastero delle Grotte di Kiev. Guardie armate ucraine nell'edificio sacro
Il 29 marzo 2023 è scaduta l’ingiunzione emessa dal governo di Volodymyr Zelensky contro gli ortodossi che vivono nel monastero delle Grotte di Kiev. Monaci e studiosi hanno dunque l’obbligo di lasciare il monastero entro la giornata di oggi, 30 marzo. Secondo quanto riferisce l’Agenzia Nova, proprio in queste ore guardie armate ucraine sarebbero entrate nel monastero per costringere i monaci ad andarsene. I fedeli sarebbero accorsi per difendere i monaci dalle guardie. La Chiesa ortodossa ucraina ha diffuso un messaggio nel quale racconta: «I credenti pregano, i giornalisti stanno facendo foto e video, la polizia armata è all’ingresso e sul territorio».
Giacomo Gambassi, inviato a Kiev per Avvenire, il 6 gennaio scorso spiegava che: «Il 1° gennaio il Governo ucraino ha sfrattato dai due maggiori luoghi di culto dell’immenso santuario lungo il fiume Dnepr la Chiesa emanazione della Madre Russia, quella che ufficialmente si chiama Chiesa ortodossa ucraina…