Olanda, la protesta degli agricoltori
Migliaia di aziende rischiano la chiusura forzata a causa delle nuove regole imposte da Governo e Unione europea. Ruspe e arresti: dura repressione delle forze dell’ordine sui manifestanti
Continuano le proteste degli agricoltori in Olanda. Le manifestazioni sono iniziate l’estate scorsa, quando il Governo ha annunciato una stretta del 30% su emissioni e presenza degli animali negli allevamenti intensivi entro il 2030. La stretta del Governo si somma alle nuove limitazioni sullo spargimento del letame imposte dall’Unione europea, limitazioni imposte per ridurre le emissioni di azoto e ammoniaca, presenti nelle feci degli animali. Queste nuove regole potrebbero comportare l’eliminazione di migliaia di capi di bestiame e costringeranno oltre 11mila aziende a modificare radicalmente i metodi produttivi. Secondo gli agricoltori, da mesi nelle strade olandesi a protestare, migliaia di piccole e medie realtà rischiano di chiudere per sempre.