Rotherham: il racconto di una vittima
Sammy Woodhouse, sopravvissuta alle violenze, punta il dito contro la BBC: «Perché solo adesso mi cercano?». Dettagli inquietanti mostrano l'omertà di medici, assistenti sociali e forze dell'ordine
«Sono stata contattata da giornalisti della BBC per interviste, vorrei chiarire una cosa: non lavorerò mai più con la BBC. Ad agosto hanno annullato le mie interviste, mi hanno sostituita e hanno rimosso il mio nome dal servizio giornalistico che parlava della mia vita e di come avevo denunciato lo scandalo degli stupri sui minori di Rotherham. Perché hanno cambiato idea così all'improvviso nei miei confronti?». A parlare è Sammy Woodhouse, dal 2017 in prima linea nel portare a conoscenza dell'opinione pubblica lo scandalo di Rotherham. Negli ultimi giorni le testate giornalistiche stanno raccontando le violenze avvenute nella città inglese, ma alcune vittime non hanno più fiducia nella stampa mainstream.