Tennessee, proposta di legge contro la geoingegneria
Presentata dai repubblicani, la normativa vieta il rilascio di sostanze chimiche nei cieli dello Stato americano per influenzare il clima. Se approvata, impedirà pratiche come il "cloud seeding"
Potrebbe entrare in vigore il 1° luglio 2024 la nuova legge contro «l'iniezione, il rilascio o la dispersione intenzionale» di sostanze chimiche nei cieli del Tennessee. A presentare il disegno di legge sono stati alcuni parlamentari repubblicani, ora manca il voto del governatore Bill Lee. A darne notizia è la Bbc il 3 aprile 2024, con un articolo di Mike Wendling.
I detrattori sostengono che la legge si riferisca alle cosiddette “scie chimiche”, definite una “teoria del complotto”. Scott Banbury, dell’associazione ambientalista Sierra Club, ha commentato: «Come associazione ambientalista seria, se quanto dichiarato dalla legge stesse accadendo realmente, noi interverremmo per chiederne lo stop immediato. Ma non sta accadendo». Alle critiche ha risposto Monty Fritts, membro della Camera dei rappresentanti del Tennessee dal 2022 e primo firmatario del disegno di legge: «Tutto ciò che sale deve scendere – ha dichiarato –, e quelle sostanze chimiche che consapevolmente e volontariamente iniettiamo nell'atmosfera semplicemente per controllare il tempo o il clima stanno influenzando la nostra salute». La nuova legge non parla esplicitamente delle cosiddette “scie chimiche”, bensì mira a porre un freno, almeno nel Tennessee, alla geoingegneria.
La geoingegneria, o ingegneria climatica, è l’insieme delle tecnologie e degli interventi dell’uomo volti a influenzare il clima. Un esempio? Il “cloud seeding”, l’inseminazione delle nuvole per ottenere la pioggia. Questa tecnologia è utilizzata da tempo a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Per combattere la siccità, spiega Repubblica con un articolo del 28 luglio 2021: «I droni rilasciano nell’atmosfera e all’interno delle nuvole sostanze come lo ioduro d’argento che, a contatto con l’umidità, rendono più pesanti le particelle d’acqua presenti e portano anche alla formazione di agglomerati nuvolosi più grandi». Se la legge sarà approvata, dal 1° luglio 2024 interventi come l’inseminazione delle nuvole nel Tennessee saranno vietati. (Riproduzione riservata)
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