Ucraina, la stampa assente
Tramontato il giornalismo embedded, l’opinione pubblica si scopre priva della possibilità di conoscere, comprendere, decidere. Al posto delle notizie, gli slogan delle tifoserie: così muore la libertà
«Forse ci sarebbe da vedere lo sbarco, ma non ci prenderanno. Probabilmente, se riusciremo a entrare nel Kuwait, ci entreremo quando avranno fatto pulizia. Nel Vietnam abbiamo raccontato troppo i morti, li abbiamo fatti vedere troppo, con le parole e con le immagini. E loro non vogliono che si vedano i morti». È il 1991, in un’intervista a TG1 Sette realizzata da Pino Scaccia a Dhahran (Arabia Saudita), Oriana Fallaci lamenta gli ostacoli che gli Stati coinvolti nella Guerra del Golfo pongono ai giornalisti. È la fine del “giornalismo embedded”, degli inviati che viaggiano assieme alle truppe, che salgono sui mezzi militari, che vivono le operazioni sul campo, accanto ai soldati.