Notturno

Notturno

Share this post

Notturno
Notturno
Vocazioni e strutture: Chiesa in affanno
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più

Vocazioni e strutture: Chiesa in affanno

I Salesiani lasciano Pavia dopo 124 anni, il complesso (oratorio, teatro e collegio) viene messo in vendita per diversi milioni di euro e la diocesi cede. Meno sacerdoti, maxi edifici: quale futuro?

Avatar di Giacomo Bertoni
Giacomo Bertoni
feb 08, 2023
∙ A pagamento
1

Share this post

Notturno
Notturno
Vocazioni e strutture: Chiesa in affanno
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più
1
Condividi

Una diocesi, una congregazione, una grande struttura (ricca di storia) e cinque milioni di euro. Sono questi gli ingredienti di una vicenda consumatasi proprio in questi giorni a Pavia, una vicenda che ha dell’incredibile. Ma partiamo dall’inizio. È il 10 maggio 2021 e sulla Provincia Pavese esce una notizia: i Salesiani lasciano Pavia. Il titolo lascia molti lettori senza parole. Il legame tra la città e la congregazione fondata da San Giovanni Bosco infatti dura da 124 anni, da quando i Salesiani sono stati chiamati a prendersi cura della parrocchia di Santa Maria delle Grazie, nel popoloso quartiere di Santa Teresa (la chiesa stessa è spesso chiamata dai pavesi “Santa Teresa”).

Don Bosco Pavia
Don Bosco, l’ingresso della struttura. Foto da diocesi.pavia.it

Il santuario è sorto nel 1609, a seguito di una guarigione miracolosa. Nel corso della sua lunga storia questa chiesa è stata prima affidata ai Carmelitani Scalzi, che vi sono rimasti fino al 1799, poi chiusa e trasformata in fabbrica di salnitro,…

Questo post è per abbonati a pagamento.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Giacomo Bertoni
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi

Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più