Canada, perché l'eutanasia (ci) riguarda tutti
EDITORIALE Oltre 15mila persone soppresse nel 2023 mediante la “dolce morte”, per richiederla basta dirsi stanchi di vivere o angosciati per il futuro. Le menzogne però hanno una data di scadenza
Nel corso del 2023 in Canada sono state uccise 15.343 persone tramite eutanasia. Dal 2016 (quando è entrata in vigore la legge Maid, Medical assistance in dying) al 2023 la “dolce morte” è stata praticata su 60.301 cittadini canadesi. I dati seguono quelli di Paesi con normative simili, come l'Olanda e il Belgio, e segnalano una crescita costante. Oltre sessantamila persone soppresse significa che una città come Viareggio è scomparsa. Una città come Legnano è stata eliminata non da una malattia, non da una catastrofe, non dalla morte naturale dei propri abitanti, bensì da un'iniezione letale. Una città come Afragola è stata cancellata con un colpo di spugna. Il Maid è in vigore in Canada e noi siamo italiani, siamo lontani migliaia di chilometri, abbiamo leggi diverse. Eppure il Maid ci riguarda, il Maid incide sulle nostre vite molto più del decreto Milleproroghe, molto più del nuovo codice della strada.
Le fondamenta dello Stato di diritto poggiano s…