Nella notte fra domenica 1° settembre e lunedì 2 settembre 2024 un incendio ha devastato la chiesa dell'Immacolata Concezione a Saint-Omer (Pas-de-Calais), in Francia. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, fornita dal quotidiano locale “La Voix du Nord”, le fiamme sarebbero divampate intorno alle 4 del mattino nella sacrestia della chiesa. Il fuoco ha invaso le navate e ha raggiunto il campanile, che è collassato. Sul posto sono arrivati un centinaio di vigili del fuoco, richiamati da tutta la regione: hanno lavorato senza sosta per oltre tre ore, e alle 7 sono riusciti a domare l'incendio.
Circa sessanta persone residenti nella zona sono state evacuate. Tra il 2015 e il 2018 la chiesa era stata interamente restaurata, nelle prossime ore gli architetti che hanno curato il restauro effettueranno un sopralluogo per capire se la stabilità della struttura è stata compromessa. Non sono note le cause del disastro, ma è l'ennesimo incendio che colpisce una chiesa in Francia. (Riproduzione riservata)
L'uomo fermato la sera di lunedì 2 settembre 2024 con l'accusa di aver appiccato l'incendio nella chiesa dell'Immacolata Concezione ha confessato: è lui il responsabile della distruzione dell'edificio sacro. Secondo BFM Grand Littoral, la procura di Saint-Omer descrive il piromane come un trentanovenne noto alle forze dell'ordine, già condannato per furto, danneggiamento doloso e degrado di un edificio religioso. Uscito dal carcere a fine agosto, ora viveva in una comunità di recupero. L'uomo si sarebbe introdotto nella chiesa dell'Immacolata Concezione rompendo una vetrata per rubare i soldi delle offerte e poi avrebbe appiccato l'incendio. Le indagini passano ora alla procura di Boulogne-sur-Mer (Pas-de-Calais). La chiesa dell'Immacolata Concezione, consacrata nel 1859, ha subito gravi danni: il tetto e il campanile sono collassati, completamente distrutto anche il grande organo creato da Joseph Merklin nell'800. Si prevedono anni di lavoro per la riapertura ai fedeli. (Riproduzione riservata)
«I vigili del fuoco mi hanno permesso di entrare nella chiesa, siamo riusciti a recuperare il Santissimo Sacramento e lo abbiamo collocato nella basilica di Notre-Dame. L'altare e i grandi organi purtroppo sono bruciati». A parlare, a RCF Radio, è padre Sébastien Roussel, parroco dell'Immacolata Concezione di Saint-Omer, che è riuscito a portare in salvo il Santissimo Sacramento mentre la sua chiesa veniva distrutta dalle fiamme. Ancora il parroco: «È piuttosto impressionante entrare nella chiesa e vedere il cielo. Andiamo lì per pregare affinché i cieli si aprano e lì, ora, il cielo è visibile. Il Signore non ci abbandona, abbiamo sempre il cielo che è con noi». L'incendio, divampato nella notte tra domenica 1° settembre e lunedì 2 settembre 2024, ha fatto collassare il tetto e il campanile della chiesa. Secondo il quotidiano francese “Sud Ouest”, nella tarda serata di lunedì 2 settembre sarebbe stato fermato un uomo con precedenti, con l'accusa di essersi introdotto nella chiesa e di aver appiccato l'incendio. (Riproduzione riservata)
L'uomo fermato la sera di lunedì 2 settembre 2024 con l'accusa di aver appiccato l'incendio nella chiesa dell'Immacolata Concezione ha confessato: è lui il responsabile della distruzione dell'edificio sacro. Secondo BFM Grand Littoral, la procura di Saint-Omer descrive il piromane come un trentanovenne noto alle forze dell'ordine, già condannato per furto, danneggiamento doloso e degrado di un edificio religioso. Uscito dal carcere a fine agosto, ora viveva in una comunità di recupero. L'uomo si sarebbe introdotto nella chiesa dell'Immacolata Concezione rompendo una vetrata per rubare i soldi delle offerte e poi avrebbe appiccato l'incendio. Le indagini passano ora alla procura di Boulogne-sur-Mer (Pas-de-Calais). La chiesa dell'Immacolata Concezione, consacrata nel 1859, ha subito gravi danni: il tetto e il campanile sono collassati, completamente distrutto anche il grande organo creato da Joseph Merklin nell'800. Si prevedono anni di lavoro per la riapertura ai fedeli. (Riproduzione riservata)
«I vigili del fuoco mi hanno permesso di entrare nella chiesa, siamo riusciti a recuperare il Santissimo Sacramento e lo abbiamo collocato nella basilica di Notre-Dame. L'altare e i grandi organi purtroppo sono bruciati». A parlare, a RCF Radio, è padre Sébastien Roussel, parroco dell'Immacolata Concezione di Saint-Omer, che è riuscito a portare in salvo il Santissimo Sacramento mentre la sua chiesa veniva distrutta dalle fiamme. Ancora il parroco: «È piuttosto impressionante entrare nella chiesa e vedere il cielo. Andiamo lì per pregare affinché i cieli si aprano e lì, ora, il cielo è visibile. Il Signore non ci abbandona, abbiamo sempre il cielo che è con noi». L'incendio, divampato nella notte tra domenica 1° settembre e lunedì 2 settembre 2024, ha fatto collassare il tetto e il campanile della chiesa. Secondo il quotidiano francese “Sud Ouest”, nella tarda serata di lunedì 2 settembre sarebbe stato fermato un uomo con precedenti, con l'accusa di essersi introdotto nella chiesa e di aver appiccato l'incendio. (Riproduzione riservata)