Halloween: cosa fare la sera vicino a casa
Sono molte le iniziative di preghiera dedicate ai santi nella notte del 31 ottobre, eccone alcune. Alle ore 18 tutti invitati ad accendere un cero bianco alla finestra
Al posto delle zucche e dei fantasmi un cero bianco. Al posto di dolcetto o scherzetto una veglia di preghiera. È questo il programma di “Una luce nella notte di Halloween”, iniziativa che dal 2019 propone un’alternativa cristiana per la serata del 31 ottobre. Partecipare è semplice: basta un cero, preferibilmente di colore chiaro, da accendere alle ore 18 di giovedì 31 ottobre in un punto ben visibile della casa come il balcone, il giardino, le scale esterne o la vetrina di un negozio. Accanto al cero è possibile mettere l’immagine di un santo al quale si è particolarmente devoti. Chi desidera può scattare una fotografia al cero acceso e pubblicarla sui social (anche come stato WhatsApp) con l’hashtag #unalucenellanottedihalloween.
La sera di Halloween la tradizione consumistica/americana propone di andare a suonare i campanelli per dolcetto o scherzetto, oppure di rimanere a casa per guardare un film horror. “Una luce nella notte di Halloween” invece invita a partecipare a una veglia di preghiera organizzata dalla propria diocesi. Ecco alcuni eventi in calendario giovedì.
A Milano al centro della Notte dei Santi 2024 ci sarà la figura di Carlo Acutis, come spiega il sito ChiesadiMilano.it: «Fra le 18 e le 21 i gruppi di adolescenti, in modo scaglionato, partiranno da largo Cairoli per un itinerario di animazione, testimonianza e preghiera che percorrerà i “luoghi” di Carlo Acutis a Milano, in particolare le tre scuole che ha frequentato: il Collegio San Carlo, l’Istituto Marcelline, il Leone XIII, e poi la sua parrocchia di Santa Maria Segreta, dove avverrà la conclusione dopo circa due ore di cammino, incontrando l’Arcivescovo o uno dei vescovi ausiliari di Milano». Notte dei Santi anche al santuario della Madonna del Bosco a Imbersago, in provincia di Lecco: il ritrovo per i pellegrini è alle ore 20.45 ai piedi della Scala Santa. Salita al santuario recitando la Via Matris, rinnovo delle promesse battesimali davanti alla cappella del miracolo, veglia di preghiera per la pace con Adorazione eucaristica in santuario.
A Roma, al santuario del Divino Amore, ci sarà “La Notte dei Santi”, come spiega RomaSette: «Una festa, tra musica, preghiera e condivisione, che prenderà il via alle 21 del 31 ottobre, con il concerto all’interno del nuovo santuario del gruppo musicale Kairos, mentre per i più piccoli verrà allestito uno spazio animato dai “Francesclaun”, un gruppo francescano di clown e animazione, che segue lo spirito di san Francesco d’Assisi “Giullare di Dio”. A seguire, una catechesi di don Fabio Rosini, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria, e gli interventi di padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio diocesano per la Cooperazione missionaria tra le Chiese, e di don Alfredo Tedesco, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile. Si conclude con la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Enrico Feroci e concelebrata dal vescovo Dario Gervasi». A Pavia la Veglia nella Notte dei Santi si terrà nella basilica di Santa Maria del Carmine e sarà guidata dal vescovo, monsignor Corrado Sanguineti. Al centro della veglia ci sarà la testimonianza di Mario Spotti sul beato Rolando Rivi, il giovane seminarista e martire della fede, beatificato come simbolo di coraggio e devozione. A seguire l’Adorazione eucaristica. Dal 26 ottobre al 10 novembre, in Carmine, è possibile visitare una mostra dedicata al beato Rolando Rivi.
“Notte dei santi” anche nella basilica Santa Maria Assunta a Gallarate, come annuncia Varese News: «Dalle 20:30 alle 22:30, i partecipanti potranno immergersi in un percorso alla scoperta della santità rappresentata all’interno della chiesa, risalente alla metà dell’Ottocento ma con opere anche ereditate dalla precedente collegiata medievale». A San Stino di Livenza, comune della città metropolitana di Venezia, il parroco don Alberto Arcicasa ha deciso di tenere aperta la chiesa del sera del 31 ottobre per offrire un momento di preghiera al posto delle tradizioni di Halloween. A La Nuova Venezia dice: «Il 31 ottobre è ormai una festa consumistica che si accosta alla stregoneria».
A Verderio, in provincia di Lecco, giochi, cena e veglia di preghiera nell’oratorio dalle ore 17. La serata, come si legge su Merate Online, sarà dedicata alla figura di Carlo Acutis. Ad Asti, nella parrocchia Nostra Signora di Lourdes, veglia di preghiera per i giovani con ritrovo fissato alle ore 19. Dalle ore 21, come annuncia Atnews, veglia di preghiera animata dalla Comunità Shalom e presieduta da monsignor Marco Prastaro, vescovo di Asti. Veglia di preghiera dedicata ai santi anche a Bra, nella chiesa del monastero delle Clarisse. Come si legge su Targatocn.it: «Il programma prevede la recita del Santo Rosario alle ore 20.45, l’Adorazione eucaristica guidata alle ore 21.15 e infine la celebrazione della Messa alle ore 22.15». Per conoscere le iniziative vicino a casa si consiglia di visitare il sito della propria diocesi. (Riproduzione riservata)
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