Indi Gregory, oggi notizie sull’appello
La Corte renderà noto entro sera se è stato accettato il ricorso urgente presentato dai genitori della piccola. In caso contrario, lunedì 6 novembre alle 14 saranno staccati i supporti vitali
È attesa entro oggi la decisione sull’appello urgente presentato dai genitori di Indi Gregory. Lo ha reso noto poco fa Simone Pillon, ex senatore, avvocato impegnato dall’Italia in difesa della famiglia Gregory. Giovedì 2 novembre 2023 il giudice Robert Peel ha respinto la richiesta di trasferire Indi in Italia, dove l’ospedale Bambino Gesù di Roma è pronto a offrirle nuove cure pagate dal governo italiano. Claire Staniforth e Dean Gregory si sono rivolti così alla Corte d’Appello, l’ultima strada giudiziaria percorribile per salvare la loro bambina.
Nel ricorso gli avvocati del Christian Legal Centre segnalano, tra le altre cose, che tenere la bambina al Queen’s Medical Centre di Nottingham consiste in una violazione dell’articolo 5 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che sancisce il diritto alla libertà e alla sicurezza di ogni persona. Se i medici inglesi ritengono che non sia più giusto curarla, dicono gli avvocati, lascino almeno che la bambina possa essere trasferita in un altro ospedale, dove riceverà cure fino alla guarigione o alla morte naturale.
Entro stasera la Corte d’Appello dirà se il ricorso è stato accettato. Se il ricorso dovesse essere respinto, lunedì 6 novembre alle 14 (le 15, ora italiana) l’ospedale rimuoverà i supporti vitali alla piccola Indi Gregory, causandone la morte. I genitori non potranno opporsi all’eutanasia. (Riproduzione riservata)
Per restare sintonizzato su “Notturno” clicca su “Iscriviti”. “Notturno” vive grazie ai lettori: se ti abboni sostieni il lavoro giornalistico della newsletter e ottieni l’accesso completo all’archivio. Riceverai inoltre, ogni settimana, un contenuto riservato agli abbonati. Puoi cancellare la tua iscrizione in qualsiasi momento cliccando su “Unsubscribe”.