Julian Assange è giornalista
FLASH L'Ordine dei giornalisti consegna la tessera ad honorem all'attivista che rischia di essere estradato negli Stati Uniti
«Da oggi, lunedì 5 settembre 2022, Julian Assange è iscritto all’Ordine dei giornalisti italiani». Lo ha comunicato pochi minuti fa l’Ordine, dal proprio sito ufficiale.
Si legge: «Il presidente Carlo Bartoli, con la segretaria Paola Spadari, ha ufficialmente consegnato a Venezia la tessera ad honorem del giornalista australiano, fondatore di WikiLeaks, che rischia di essere estradato negli Stati Uniti, “colpevole” di aver svelato efferati crimini di guerra e per questo accusato di spionaggio. La tessera è stata virtualmente consegnata a Stefania Maurizi, sua stretta collaboratrice collegata on line con la Casa degli Autori al Lido di Venezia, dove si è tenuta la manifestazione, promossa dall’Archivio audiovisivo del Movimento operaio e democratico e dall’associazione Articolo21, in collaborazione con la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Ordine dei giornalisti». Questo riconoscimento conferma che l’attività di Assange è stata di tipo giornalistico: ricerca, verifica e diffusione di notizie. Attività giornalistica con la quale sono stati diffusi oltre 500 documenti coperti da segreto (documenti, come ricorda RaiNews, che svelano la repressione cinese della rivolta tibetana, le purghe contro l'opposizione in Turchia, la corruzione nei Paesi arabi, le esecuzioni sommarie compiute dalla polizia keniota).
È ancora RaiNews a ricordare il caso Wikileaks esploso nel 2007: «A luglio 70 mila documenti confidenziali sulle operazioni della coalizione internazionale in Afghanistan vedono la luce grazie al lavoro congiunto di Wikileaks e alcune delle più prestigiose testate mondiali: il New York Times, il Guardian, Der Spiegel, Le Monde ed El Pais. Un modello di collaborazione internazionale destinato a restare (un esempio su tutti, il caso dei 'Panama Papers'). A ottobre è il turno di 400 mila carte riservate sull'invasione dell'Iraq, dalle quali emergono le violenze delle truppe americane nei confronti dei civili. Il mese dopo vengono pubblicati 250 mila cablogrammi diplomatici Usa dai quali emergono giudizi spesso poco lusinghieri sui partner di Washington». Julian Assange è detenuto nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, conosciuta anche come la "Guantanamo di Londra". (Riproduzione riservata)
Sarà che ormai sospetto di tutto, ma appare strano che proprio ora , in prossimità delle elezioni... l'ordine dei giornalisti abbia deciso di assumere questa decisione.
Perché?