Notturno

Notturno

Share this post

Notturno
Notturno
Mia Martini: “donna sola” fino alla fine
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più

Mia Martini: “donna sola” fino alla fine

FOCUS Una delle più grandi interpreti della canzone italiana, troppo fragile per un mondo che l'ha diffamata e poi, dopo la tragica morte, celebrata. Alcune canzoni per (ri)scoprire Mimì Bertè

Avatar di Giacomo Bertoni
Giacomo Bertoni
giu 07, 2025
∙ A pagamento
1

Share this post

Notturno
Notturno
Mia Martini: “donna sola” fino alla fine
Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più
1
1
Condividi

La sua voce era in grado di scalfire i diamanti. Una timbrica unica, trasformatasi nel corso degli anni in sintonia con la sua anima. Subì una disumana diffamazione dalla quale tutti, dopo la sua morte, presero le distanze. Mia Martini (classe 1947) aveva un'ottima intonazione, una notevole estensione e una buona duttilità vocale, ma il suo punto di forza era l'interpretazione. Nessuna collega sapeva calarsi come lei nei brani, in particolare in quelli dedicati all'amore tradito, finito, sbagliato. Mia Martini si era scontrata fin da piccola con figure maschili negative e aveva saputo universalizzare questo dolore particolare, sublimandolo nel canto. Una sublimazione potente, che purtroppo non divenne mai, almeno per lei, catarsi piena. La sua vicenda rappresenta plasticamente il potere manipolatorio dei media e la superficialità dell'opinione pubblica. «Sarà che questo mondo ha rovinato tutti i sogni miei, se non avessi te che sei innocente giuro me ne andrei». Per comprenderlo bisog…

Questo post è per abbonati a pagamento.

Already a paid subscriber? Accedi
© 2025 Giacomo Bertoni
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia a scrivere.Scarica l'app
Substack è la casa della grande cultura

Condividi

Copia il link
Facebook
Email
Notes
Più