Da gennaio 2024 il National Geographic non sarà più distribuito nelle edicole americane. La storica rivista, arrivata per la prima volta in edicola il 22 settembre 1888 e attualmente tradotta in 31 lingue diverse, ha annunciato inoltre il licenziamento degli ultimi 19 redattori fissi. La notizia in Italia è rilanciata dall’Ansa, che riporta anche il tweet di Doug Main, uno degli ex reporter fissi del mensile: «Il National Geographic sta licenziando i suoi autori, incluso me». Disney, editore della pubblicazione, ha spiegato che le uscite future saranno garantite dal lavoro di giornalisti freelance. Si tratta, insomma, di un’operazione di riduzione dei costi. Da anni molte testate giornalistiche riempiono le proprie pagine più grazie ai precari che ai grandi redattori delle grandi redazioni: Disney in questo caso non fa che mettere nero su bianco il futuro del giornalismo. Proprio una favola. (Riproduzione riservata)
Non c'è da dire altro: ci stanno rinchiudendo in recinti sempre più soffocanti. Cosa c'è di più grave che soffocare la Libertà di espressione? Perché questo stanno facendo: la cultura , la storia delle nostre radici fa paura. Vogliono metterci,come fiori recisi in vasi di freddo metallo.
E la decisione è stata presa dalla Disney, multinazionale che negli ultimi anni ha sempre parlato di "difesa dei diritti", "uguaglianza", "inclusione".
Si ed è anche il mondo dei piccoli, più facilmente manipolabili che vogliono colpire e non tutte le famiglie si rendono conto, purtroppo, di essere complici di tanto male.
Non c'è da dire altro: ci stanno rinchiudendo in recinti sempre più soffocanti. Cosa c'è di più grave che soffocare la Libertà di espressione? Perché questo stanno facendo: la cultura , la storia delle nostre radici fa paura. Vogliono metterci,come fiori recisi in vasi di freddo metallo.
E la decisione è stata presa dalla Disney, multinazionale che negli ultimi anni ha sempre parlato di "difesa dei diritti", "uguaglianza", "inclusione".
Si ed è anche il mondo dei piccoli, più facilmente manipolabili che vogliono colpire e non tutte le famiglie si rendono conto, purtroppo, di essere complici di tanto male.