Inghilterra: gli abusi nascono dal favor mortis
Lo scandalo di Rotherham non è un fenomeno isolato e incastonato nel passato, si spiega invece con la diffusione di un'ideologia che cancella l’inviolabilità della vita umana. Articoli per ricordare
L'orrore degli abusi avvenuti tra il 1997 e il 2013 nella città di Rotherham, scandalo che in questi giorni sta emergendo in tutta la sua drammaticità, si spiega con la diffusione in Inghilterra del favor mortis: la dignità inviolabile della vita umana è stata spazzata via. Si è trattato di un processo graduale, che per lunghi anni è cresciuto nell’ombra per non scuotere le coscienze. Le istituzioni democratiche non hanno saputo, o voluto, riconoscere questa ombra lunga che si allungava sulle vite dei cittadini. Oggi l’obiettivo è raggiunto e si presenta alla società senza più maschere rassicuranti: la vita dei cittadini inglesi non è più un bene indisponibile. Se la vita è un bene a disposizione, allora nessun diritto civile ha più basi su cui fondarsi. Allora anche le sentinelle della democrazia hanno abdicato al proprio ruolo. Ecco il volto del Male, che non ha più bisogno di nascondersi.
Un volto che si era già mostrato attraverso le storie di Charlie Gard, Alfie Evans, Archie Battersbee, Indi Gregory e chissà quanti altri bambini e malati che negli anni precedenti hanno subito ingiustizie senza riuscire a bucare il silenzio dei media. L’opinione pubblica inglese pare indifferente. Forse assuefatta al Male, non sembra più in grado di riconoscerlo e respingerlo. L’Inghilterra dovrà affrontare tempi duri, spetterà ai cittadini rimasti vigili, ai rappresentanti delle istituzioni rimasti onesti e ai giornalisti rimasti liberi affrontare lo scontro con un potere corrotto che non ha più paura di mostrarsi. Di seguito, una selezione delle notizie che spiegano quanto sia radicato il favor mortis nelle stanze del potere. (Riproduzione riservata)
Il vescovo di Pavia: “Non vogliamo essere complici della morte di Indi Gregory”
«Al di là delle valutazioni mediche, qui sono in gioco beni essenziali calpestati da uno Stato che assomiglia sempre più al “Leviatano” evocato dal filosofo inglese Thomas Hobbes: uno Stato che ha potere di vita e di morte suo suoi cittadini. I beni che qui sono conculcati sono la vita di una creatura umana, alla quale si rifiutano cure essenziali (vent…
Il giudice e la banalità del male
Il 9 novembre 2023 Matteo Corradini, console d’Italia a Manchester, aveva presentato richiesta urgente ai giudici inglesi affinché cedessero la giurisdizione del caso di Indi Gregory ai tribunali italiani. La richiesta, giunta a seguito della cittadinanza italiana conferita dal Consiglio dei ministri il 6 novembre, era fatta ai sensi dell’articolo 9 com…
Alta Fixler: il principe Carlo esca dall’ombra
Alta Fixler è una bambina ebrea di due anni, ricoverata all’ospedale Royal Children di Manchester per un grave danno neurologico alla nascita. L’ospedale ha fatto richiesta di sospendere i trattamenti che aiutano la bambina a respirare, nutrirsi e idratarsi in nome del suo «best interest», l’Alta Corte ha dato parere favorevole.
Archie Battersbee, perché non si può tacere
«Non ha piacere di vivere e il suo danno cerebrale è irrecuperabile. La sua posizione non migliorerà. Autorizzo i medici dell'ospedale Royal London a cessare la ventilazione meccanica di Archie Battersbee». Così ha decretato Justice Arbuthnot, giudice della Corte suprema del Regno Unito, accogliendo la richiesta dei medici che chiedono di rimuovere ogni…
Eutanasia e umanità
Terri Schindler, Eluana Englaro, Charlie Gard, Isaiah Haastrup, Alfie Evans, Melody Driscoll, Vincent Lambert, Alta Fixler: come sono state raccontate queste storie dai media mainstream? Perché l’opinione pubblica ancora oggi pensa che queste vite si siano spente perché è stata staccata una spina dal muro? Che legami ci sono fra eutanasia ed eugenetica?…
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